Sigonella: l’Aeronautica Militare di addestra per la sopravvivenza in mare - 2018
Nell’attività impegnati il personale navigante del 41° Stormo e dell’82° Centro CSAR di Trapani
Lunedì 30 luglio 2018, l’Aeronautica Militare (AM) ha effettuato nella zona antistante il Centro di Sopravvivenza a mare AM di Catania un’esercitazione di ricerca e soccorso (SAR) con recupero naufraghi in mare aperto. Organizzata dall’Ufficio Sicurezza Volo dell’Aeroporto di Sigonella con l’ausilio della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Catania, l’attività è stata effettuata allo scopo di addestrare il personale navigante e gli equipaggi fissi di volo del velivolo P-72A del 41° Stormo con l’intervento degli aerosoccorritori e l’impiego di un elicottero HH 139A del 82° Centro Combat Search and Rescue (C.S.A.R.) di Trapani. Dopo il briefing teorico degli istruttori e degli aerosoccorritori, il personale facente parte di equipaggio del P-72A è stato è stato condotto nella zona di mare precedentemente individuata dove, a seguito di un incidente di volo simulato, con l’ausilio dell’equipaggiamento di salvataggio in dotazione (giubbetto, zattera gonfiabile e altri), ha effettuato delle prove di acquaticità e consolidato le tecniche di sopravvivenza in ambiente marino ostile. Nella fase successiva, l'intervento dell’elicottero che con il verricello ha recuperato e portato in salvo tutti i naufraghi. L’esercitazione ha permesso di perfezionare il servizio di Ricerca e Soccorso dell’AM, capacità che la Forza Armata impiega anche a favore della Collettività, in caso di eventi gravi o pubbliche calamità, 24 ore al giorno e con qualsiasi condizione meteo. Al termine della giornata, il Comandante del 41° Stormo e dell’Aeroporto di Sigonella, Colonnello Pilota Francesco Frare, nel ringraziare per l’eccellente condotta dell’esercitazione i protagonisti e in particolare il personale proveniente da Trapani, ha detto che: “Ci si addestra per essere pronti e per impiegare con familiarità gli ausili e i mezzi tecnologici che siamo chiamati a gestire: solo così possiamo fronteggiare al meglio qualsiasi situazione anomala che possa verificarsi al fine di garantire un pronto intervento a salvaguardia delle libere Istituzioni e della Collettività.” L’82° Centro C.S.A.R di Trapani dipende dal 15° Stormo di Cervia (RA) e, insieme agli altri Centri CSAR distribuiti su tutto il territorio nazionale, garantisce 24 ore su 24, 365 giorni l'anno, la ricerca e il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, oltre a concorrere ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d'urgenza di pazienti in pericolo di vita e il soccorso di traumatizzati gravi. Il 41° Stormo Antisom dell’AM di Sigonella, alle dipendenze dell’Ufficio dell’Ispettore dell’Aviazione per la Marina, è dotato di velivoli P-72A con i quali garantisce la propria missione primaria di sorveglianza marittima, contrasto ai traffici illeciti e al terrorismo internazionale e di salvaguardia della vita umana in mare a lungo raggio nonché protezione delle principali vie di traffico marittimo nei quadranti meridionali del mediterraneo.