NATO TIGER MEET 2023
NATO Tiger Meet 2023 a Gioia del Colle
Anche se l'origine del Tiger Meet è confusa tra realtà e leggenda, sembra che tutto sia iniziato quando il 79th Tactical Fighter Squadron dell’USAF e il No. 74 (F) Squadron RAF si incontrarono per uno scambio conviviale nel 1960.
L'incontro fu replicato ed il primo “evento” si tenne nella base RAF di Woodbridge in Inghilterra il 19 Luglio 1961 quando il 79° TFS invitò il No.74 (F) Squadron e l’EC 1/12 dell’Armée de l’Air ad unirsi a loro per un’esercitazione congiunta.
Ed così che nacque la NATO Tiger Association.
Da quel momento, nel 1962, l'allora tenente Mike Dugan dell’USAF si offrì volontario come responsabile del progetto. Il tenente Dugan, decise che il “NATO Tiger Meet” doveva essere un vero e proprio momento di scambio operativo e non solo di socializzazione.
Invitò direttamente tutte le unità “Tigri” che riuscì ad individuare in Europa ad aderire al progetto.
Alcune unità accettarono immediatamente ed il programma ottenne il sostegno dei Wing Commanders e questi, a loro volta, convinsero i Comandi che il raduno delle Tigri della NATO era possibile.
Attualmente, gli squadroni appartenenti all’Associazione sono 24 operativi, 9 onorari, 1 in prova e 8 sciolti. Tutti hanno una tigre nello stemma dello squadrone e, come parte dell’esercitazione, alcuni dei loro aerei sfoggiano livree richiamanti il tema della tigre.
Oggi i “Tiger Meet” oltre ad essere un’opportunità per le forze aeree NATO di integrazione ed interoperabilità operativa, fungono anche da momenti di promozione delle pubbliche relazioni, organizzando la partecipazione di spotter ed appassionati aeronautici grazie agli Spotter Day che si tengono durante le due settimane di esercitazioni operative.
Quest’anno, 2023, dal 2 al 13 Ottobre, si è svolta nella base dell’Aeronautica Militare di Gioia Del Colle la 59esima edizione dell’esercitazione NATO Tiger Meet – NTM 23. L’esercitazione, che non toccava il suolo italiano dal lontano 1988 con l’edizione svoltasi all’aeroporto di Cameri, ha visto il coinvolgimento di 80 velivoli provenienti da 12 nazioni che hanno accumulato, in 9 giorni, 1200 sortite ed oltre 800 ore di volo.
La zona di operazione ha occupato una vasta area, dalla Puglia al mar Tirreno, dando la possibilità ai vari reparti partecipanti di addestrarsi in diversi scenari e situazioni, dalla difesa aerea all’interdizione, dal supporto ravvicinato di truppe a terra al recupero di personale in ambiente ostile.
Le giornate operative si componevano di due missioni. Una la mattina dedicata a scenari complessi in cui partecipavano tutti gli assetti e una il pomeriggio dedicata a missioni locali, spesso in formazioni miste, che comprendevano Guerra elettronica, Combattimento aereo ed intercettazione di velivoli lenti.
Oltre ai due E-2C Hawkeye della Aéronavale, basati a Gioia Del Colle, erano operativi altri assetti di supporto: un G550CAW dell’Aeronautica Italiana e un E-3 AWACS Nato provvedevano Command and Control insiene agli Hawkeye, un KC-130J e un KC-767 dell’Aeronautica Italiana preposti al rifornimento in volo.
La componente ad ala rotante, quest’anno composta da 2 HH-101 dell’Aeronautica Militare e 2 SA-342M Gazelle e EC665 Tigre dell’ALAT (Aviation légère de l'Armée de Terre), è stata integrata nelle operazioni aeree composite come Forward Air Controller, inserimento ed estrazione delle truppe a terra, supporto per le forze speciali e Combat SAR.
Particolarità dell’edizione di quest’anno, sempre nell’ottica di massimizzare l’integrazione ed interoperabilità tra le forze NATO, durante lo Spotter Day del 6 Ottobre, è stata eseguita una Elephant Walk di 41 velivoli impegnati nell’esercitazione.
Di seguito la lista dei reparti partecipanti e dei loro aerei, dalla quale si nota come gli F-16 e gli Eurofighter hanno fatto la parte dei leoni … anzi delle “tigri”!
- 21° Gruppo (ItAF) – Grazzanise AB ITALIA – HH-101 Caesar
- 12° Gruppo (ItAF) – Gioia Del Colle AB ITALIA – EF-2000 Eurofighter
- 31 Smd (BAF) – Kleine Brogel AB BELGIO – F-16A/B MLU Fighting Falcon
- 335 Mira (HAF) – Araxos AB GRECIA – F-16C/D Fighting Falcon
- Esq 301 (PoAF) – BA5 Monte Real PORTOGALLO – F-16A/B MLU Fighting Falcon
- 192 Filo (TuAF) – Balikesir AB TURCHIA – F-16C/D Fighting Falcon
- Staffel 11 (SAF) – Meiringen AB SVIZZERA – F/A-18C/D Hornet
- ECE 1/30 (FAF) – BA 118 Mont-de-Marsan FRANCIA – Mirage 2000D RMV
- ECE 1/30 (FAF) – BA 118 Mont-de-Marsan FRANCIA – Rafale B/C nella versione standard F4.1
- EHRA 3 (ALAT) – BA Etain-Rouvres FRANCIA – EC-665 Tigre HAP
- EHRA 3 (ALAT) – BA Etain-Rouvres FRANCIA – SA-342M Gazelle
- 211 TL (CzAF) – Čáslav AB REPUBBLICA CECA – JAS-39C/D Gripen
- TaktLwG 51 (GAF) – Schleswig AB GERMANIA – Tornado IDS & ECR
- TaktLwG 74 (GAF) – Neuburg AB GERMANIA – EF-2000 Eurofighter
- AEW&C (NATO) – Geilenkirchen MOB NATO – E-3A Sentry
- 101/1 Sqn (HuAF) – Kecskemét AB UNGHERIA – JAS-39C/D Gripen
- 6 ELT (PolAF) – Poznań-Krzesiny AB POLONIA – F-16C/D Fighting Falcon
- 2 Staffel (AAF) – Zeltweg AB AUSTRIA – EF-2000 Eurofighter
- 814 NAS (RN) RNAS Culdrose REGNO UNITO (Osservatore)
- HävLLv 31 (FiAF) – Kuopio/Rissala FINLANDIA (Osservatore)
- 4F (FN) – BAN Lorient FRANCIA – E-2C Hawkeye (Partecipante esterno)
- GFD (CIVIL) – Hohn AB GERMANIA – Learjet (Partecipante esterno)
- 202° Gruppo (ItAF) Guidonia AB ITALIA – Siai U208M (Partecipante esterno)
Per ciò che riguarda gli altri trofei: Gli F-16 del 31 Smaldeel belga si sono aggiudicati il trofeo ”Best OPS” e i “Tiger Games”; Il 192° Filo turco, sempre su F-16, si è aggiudicato il “Best Uniform”; L’ECE 1/30 dell’Armée de l'Air et de l'Espace , su velivoli Rafale e Mirage 2000D, il “Best Skit”.
Con la fine del NTM 23, la location della 60esima edizione del NATO Tiger MEET 2024, che si terrà dal 3 al 13 Giugno 2024, è stata assegnata alla base aerea di Schleswig, casa dei Tornado del TaktLwG 51/1, già sede dell’edizione 2014.
Umberto & Vincenzo Greco AAFG
Si ringrazia l’Aeronautica Militare Italiana e il 36° Stormo per l’organizzazione ed il supporto dato alla numerosa rappresentanza di spotter e appassionati,
Fonti:
https://www.natotigers.org/
https://www.aeronautica.difesa.it