Siglato l’accordo per i lavori infrastrutturali nell’ambito del programma AGS-NATO - 2018

La Nazione responsabile dell'implementazione del programma AGS-NATO è l'Italia, rappresentata da Geniodife per i lavori infrastrutturali e dallo Stato Maggiore Aeronautica per il coordinamento dell'intero programma 

Mercoledì 4 luglio 2018, è stato siglato, nella sede della Direzione dei lavori del demanio del Ministero della Difesa (Geniodife) a Roma, l’accordo per i lavori infrastrutturali da eseguire presso alcune aree dell’Aeroporto dell’Aeronautica Militare (AM) di Sigonella allo scopo di completare il programma AGS (Alliance Ground Surveillance) della NATO per la sorveglianza aerea con velivoli a pilotaggio remoto (APR). I firmatari del verbale di cessione delle aree e di consegna dei lavori sono stati il Comandante del 41° Stormo e dell’Aeroporto di Sigonella, Colonnello Pilota Francesco Frare, il Rappresentante di Geniodife, Colonnello Emanuele Meli e il Rappresentante della ditta “Astaldi” - appaltatrice delle opere - ing. Filippo Vidotto. Il programma AGS-NATO, avviato nel 2009 ed implementato a Sigonella a partire dal 2014 con la presenza di personale NATO, prevede l’acquisizione di 5 velivoli da ricognizione APR “global hawk” e delle relative apparecchiature di terra per il loro controllo, con la progettazione costruttiva ed esecuzione dei lavori di ampliamento dell’area Operazioni a Terra (OPS Area) e dell’area Operazioni Aeree (Flight Area) del predetto Aeroporto Militare di Sigonella. In tal senso, il progetto finanziato dalla NATO contempla la realizzazione – nei prossimi 3 anni - di edifici da adibire ad uffici per uso militare e per il rimessaggio/attrezzaggio degli aeromobili, con specifica impiantistica per operazioni militari aeree specialistiche. La Nazione responsabile dell’implementazione del programma AGS-NATO è l’Italia, rappresentata da Geniodife per i lavori infrastrutturali e dallo Stato Maggiore Aeronautica per il coordinamento dell’intero programma. Il Comando Aeroporto di Sigonella, gerarchicamente dipendente dal Comando Forze di Supporto e Speciali dell’AM di Roma, ha il compito di fornire il supporto tecnico, logistico, amministrativo ed operativo al 41° Stormo dotato di velivoli P-72A, al 61° Gruppo Volo dotato di Predator ed ai Reparti rischierati (tra cui l’AGS-NATO) ed in transito sull’omonimo Aeroporto, assicurando - al contempo - i servizi necessari per il sicuro ed efficace svolgimento delle attività di volo. Nell'ambito dei servizi alla collettività, fornisce supporto di linea volo 24 ore al giorno, 365 giorni all'anno, a voli militari e di Stato, nonché a quelli per il trasporto aereo sanitario di organi e di pazienti bisognosi ed in imminente pericolo di vita. Inoltre, è responsabile della fornitura dei servizi del traffico aereo all’interno della zona di controllo (CTR) denominata Catania, che comprende i cieli della Sicilia orientale e dei mari adiacenti, ivi compresi gli Aeroporti di Sigonella, Catania-Fontanarossa e Comiso. 

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