Operazione "Odissey Down"  - 2011 -  "Odissey Down" Operation

E’ venerdì 25 marzo 2011. L’operazione Odyssey Dawn è iniziata da 6 giorni, a seguito della Risoluzione 1973 del Consiglio di Sicurezza del Nazioni Unite che ha autorizzato la coalizione internazionale a mettere in piedi un’operazione militare aerea per proteggere la popolazione civile libica, e i velivoli di base ad Aviano del 31th FW e quelli per l’occasione rischierati hanno cominciato fin da subito a compiere missioni sul territorio della Libia. Il Public Affairs del 31st Fighter Wing e il Comando Aeroporto dell’Aeronautica Militare  hanno voluto consentire a giornalisti e televisioni di catturare immagini dell’attività in corso da tre distinte “locations” all’interno dell’aeroporto, e di avere da alcuni militari USAF che partecipano all’operazione utili notizie sulle modalità di svolgimento, tanto quanto dal Comando Aeroporto Aviano dettagli dell’attività del personale dell’Aeronautica Militare di stanza al Pagliano & Gori.  Un pilota del 555th Fighter Squadron, uno dei due squadroni di base ad Aviano, ha raccontato la missione della notte precedente, effettuata con l’ausilio degli occhiali per la visione notturna che aiutano notevolmente l’operatività al buio dei piloti. La durata e i numerosi rifornimenti in volo mettono a dura prova la resistenza fisica, ma l’addestramento ricevuto aiuta a superare le difficoltà. Le operazioni sono a volte condotte da assetti di differenti Forze Aeree secondo le modalità coordinate dai comandi.  Uno specialista parla del proprio lavoro a contatto con i velivoli. La propria unità non è di base ad Aviano, ma qui rischierata per l’operazione in corso. I militari USAF e US NAVY in TDY ( Temporaty DutY, ovvero rischieramento temporaneo ) sono numerosi e non conoscono la realtà di Aviano AB,  una sergente del 31st FW ci spiega che ai “nuovi arrivati” viene subito fornita una serie di informazioni su regole, luoghi e servizi per poter orientarsi in base ed eventualmente fuori della base.  Ma, ricordando che Aviano è un Aeroporto dell’Aeronautica Militare, di seguito riportiamo la dichiarazione che il Ten. Valentino STRAZZERI,  Ufficiale PI del Comando Aeroporto Aviano, ha rilasciato nel corso delle interviste: "Il personale dell'Aeronautica Militare Italiana è presente anche presso l'Aeroporto di Aviano per fornire il necessario supporto all'attività di volo operativa statunitense, nell'ambito nell'operazione "Odyssey Dawn". Tale supporto viene in particolare garantito attraverso il personale italiano addetto al servizio controllo spazio aereo, presso la torre di controllo e il servizio RADAR. Tali servizi sono assicurati tramite standard addestrativi e operativi nazionali, così come previsto dagli accordi bilaterali in vigore tra l'Italia e gli Stati Uniti; tali accordi prevedono inoltre la piena responsabilità del Comando Italiano nell'intrattenere e sviluppare a livello locale i rapporti con i Media e le autorità politiche, per qualsiasi necessità determinata dalle attività della base, siano esse nazionali che statunitensi. Ed è oggi in tale veste, che l'Ufficiale PI e comunicazione è presente a tale media Conference in rappresentanza delle attività dell'Aeronautica Militare italiana, del Comando Aeroporto di Aviano e del Comandante,  Colonnello Luca Cappelli." I velivoli al momento coinvolti sono gli F-16CM e CJ “Fighting Falcon”, gli A-10A “Thunderbolt II”, gli F-15E “Strike Eagle”, C-17A “Globemaster III” dell’USAF e gli EA-18G Growler della US NAVY. 

Si ringrazia il Capitano Valentino Strazzeri, ufficiale PI del Comando Aeroporto di Aviano, il Capitano Agneta E. Murnan,  Chief 31st FW Public Affairs Office, e la Sig.ra Monica Del Rizzo, 31st FW Community Relations Specialist, per l’opportunità concessa quale rappresentante dell’Associazione.
                                                                                                                                                                        Renzo Del Bianco / Presidente AAFG

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