La Brigata Aeromobile “Friuli” conclude l’esercitazione
CAMPO D’ARMA “CADAR/21”
Giovedì 6 maggio 2021, dopo 15 giorni si è conclusa l’Esercitazione “CADAR/21” condotta dalla Brigata Aeromobile “Friuli” con l’atto finale presso l’area addestrativa del Cellina-Meduna in provincia di Pordenone, alla presenza del Comandante della Divisione “Vittorio Veneto”, Generale di Divisione Angelo Michele Ristuccia e del Comandante della Brigata Aeromobile “Friuli”, Generale di Brigata Stefano Lagorio.
La “CADAR/21” (Campo d’Arma) è apparsa come un’attività addestrativa di approntamento per eventuali impieghi in Teatro Operativo all’estero, con lo scopo di amalgamare le unità dipendenti e in concorso, validare le unità sotto la Training Authority della Brigata Aeromobile “FRIULI”, completare, consolidare e affinare gli specifici obiettivi addestrativi raggiunti.
In particolare, le attività erano tese ad applicare le procedure tattiche standardizzate previste dalle Nazioni Unite, quali ad esempio quelle utilizzate per la missione UNIFIL in Libano, che ha visto più volte impiegata la Brigata, addestrare i Posti Comando all’utilizzo di messaggistica e procedure in vigore, all’esercizio del processo di pianificazione per la risoluzione di problemi operativi e gestione degli incidenti, con specifico riferimento alla realizzazione di un Posto Comando di Brigata di tipo “distribuito” articolato su una componente principale ed avanzata al fine di mantenere l’aderenza alla manovra. La partecipazione all’esercitazione ha visto coinvolti più reparti ognuno con una funzione ed impiego ben specifico ad iniziare dal Comando Brigata Aeromobile “FRIULI” con i propri Reggimenti dipendenti, il 66° Reggimento Fanteria Aeromobile “TRIESTE” con sede a Forlì, il 5° Reggimento Aviazione dell’Esercito “RIGEL” basato presso l’Aeroporto Militare “F. Baracca” a Casarsa della Delizia (PN), unitamente al Reggimento Lancieri di Novara (5°) di stanza a Codroipo (UD), il 132° Reggimento Artiglieria “ARIETE”, l’ 8° Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti “FOLGORE”, il 2° Reggimento Trasmissioni Alpino ed il Reparto Comando e Supporti Tattici “FRIULI”.
Nell’ambito dell’esercitazione è stato impiegato il sistema di simulazione VBS (Virtual Battle Space), allo scopo di studio e pianificazione delle operazioni.
All’evento conclusivo nella giornata di giovedì 6 maggio, ha partecipato per la prima volta anche un elicottero HH-60G Pave Hawk, del 56th Rescue Squadron, integrato nel 31st Fighter Wing, basato nella vicina base USAF di Aviano (PN) nel ruolo di CAS-EVAC, per il recupero e trasporto di un ipotetico ferito sul campo, scortato e protetto da due AH-129D Mangusta del 5° Reggimento AVES “Rigel”. L’esercitazione ha visto come protagonisti diversi assetti di uomini e mezzi, nello specifico hanno partecipato oltre 300 uomini e donne tra Ufficiali, Sottufficiali e Graduati. Gli elicotteri da Esplorazione e Scorta AH-129D “MANGUSTA”, elicotteri da Trasporto Tattico UH-90A ETT, veicoli VTLM “LINCE”, Blindo “Centauro” ed un semovente PzH 2000. L’Esercitazione è stata condotta sotto la responsabilità del Comandante della Brigata Aeromobile “FRIULI” Generale di Brigata Stefano LAGORIO.
La “CADAR/21” ha raggiunto, alla sua conclusione, tutti gli obiettivi prefissati di integrazione e addestramento tra le varie Unità messe in campo, ottenendo il pieno apprezzamento del Comandante della Divisione “Vittorio Veneto”, Generale Ristuccia.
Fonte: testo e immagini Adriano Marzotto (AAFG), COMANDO BRIGATA AEROMOBILE “FRIULI” – Sezione Pubblica Informazione
