Gli Addetti Aeronautici Esteri visitano l’Aeroporto di Sigonella

Viaggio in Sicilia per approfondire le capacità organizzative dell’Aeronautica Militare

Nel periodo dal 21 al 23 maggio 2019, una delegazione di Addetti Aeronautici Esteri accreditati presso il Governo della Repubblica Italiana, ha effettuato una visita al Comando Aeroporto di Sigonella, sede del 41° Stormo Antisom. La visita, organizzata dal 3° Reparto dello Stato Maggiore dell'Aeronautica, ha avuto l'obiettivo di dare alle delegazioni un panorama rappresentativo delle capacità della Forza Armata ed una serie di attività conoscitive ed informative di siti industriali e culturali per incrementare e consolidare le relazioni diplomatiche tra i vari Paesi. Provenienti da 25 Paesi (Afghanistan, Angola, Argentina, Austria, Brasile, Cile, Federazione Russa, Gran Bretagna, Germania, Grecia, Iran, Israele, Libano, Norvegia, Paesi Bassi, Pakistan, Perù, Serbia, Spagna, Sud Africa, Svizzera, Turchia, Ungheria, Venezuela, Zambia), la delegazione di Addetti Aeronautici Esteri (il cosiddetto "Stormo Azzurro") era guidata dal decano Colonnello Reginaldo Pontirolli (Brasile) e dalla delegazione nazionale composta dal capo del 3° Reparto dello Stato Maggiore AM, Generale di Brigata Aerea Luigi Del Bene, e dall'Ispettore dell'Aviazione per la Marina, Generale di Brigata Aerea Carlo Moscini, da cui il 41° Stormo dipende. Inoltre le assistenti a seguito della delegazione (Stormo Rosa), erano guidate dalla Sig.ra Alessandra Neri anch'essa in forza al 3° Reparto di SMA. Ad accogliere gli Ospiti, il Comandante del 41° Stormo e dell'Aeroporto di Sigonella, Colonnello Pilota Gianluca Chiriatti, che dopo i saluti di benvenuto ha illustrato in una presentazione il ruolo dell'AM a Sigonella e le dinamiche organizzative, in particolare del 41° Stormo e dell'Aeroporto siciliano. Durante la visita guidata alle varie infrastrutture, tra cui anche l’11° Reparto Manutenzione velivoli e il 61° Gruppo Volo a pilotaggio remoto, gli Addetti hanno mostrato particolare interesse per il servizio di traffico aereo, del quale l'AM di Sigonella è responsabile anche per l'avvicinamento sugli Aeroporti civili di Catania e Comiso, e per il nuovo sistema d'arma del 41° Stormo, il moderno pattugliatore marittimo P-72A, che opera giornalmente con equipaggi misti all'interno di una realtà joint - unica e preziosa - dell'Aeronautica e della Marina Militare. Nei tre giorni trascorsi in Sicilia dalle Delegazioni, oltre al lato militare della complessa realtà di Sigonella, anche un tuffo nella cultura e storia isolana con visite a importanti città d’arte famose in tutto il mondo - quali Catania, Siracusa, Taormina. Al termine delle attività in Sicilia, prima della partenza, il Capo Delegazione, ha voluto esprimere il vivo ringraziamento per la calorosa accoglienza ricevuta, rivolgendo parole di apprezzamento e stima per l'attività svolta quotidianamente dagli uomini e dalle donne dell’intera Forza Armata. Il Comando Aeroporto di Sigonella, gerarchicamente dipendente dal Comando Squadra Aerea dell'AM per il tramite del Comando Forze Supporto e Speciali dell'AM, ha il compito di fornire il supporto operativo, tecnico, logistico ed amministrativo agli Enti e Reparti rischierati ed in transito sull'omonima Base Aerea, assicurando senza soluzione di continuità i servizi necessari per il sicuro ed efficace svolgimento delle attività di volo, che includono tra gli altri l'assistenza tecnica a terra, il rifornimento di carburante, il servizio meteorologico, il servizio antincendio, l'assistenza sanitaria, la disponibilità di infrastrutture ricreative ed alloggiative. Il 41° Stormo Antisom, l'11° Reparto Manutenzione Velivoli e il 61° Gruppo Volo APR sono le principali realtà nazionali insistenti sul sedime e/o supportati; a questi vanno aggiunti quelli di rilievo internazionale: gli stanziali Naval Air Station U.S. Navy e NATO AGS Force ed i rischieramenti nell'ambito dell'attuale operazione EUNAVFORMED SOPHIA (di Lussemburgo, Spagna, Polonia). Inoltre, l'Aeroporto di Sigonella è responsabile della fornitura dei servizi del traffico aereo all'interno della zona di controllo (CTR) denominata "Catania", che comprende i cieli della Sicilia orientale e mari adiacenti, ivi compresi l'Aeroporto Militare di Sigonella e quelli civili di Catania-Fontanarossa e di Comiso (RG). 

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